“Non tutti sanno che l’Italia mantiene sul proprio territorio delle bombe nucleari statunitensi B-61, 900 volte più potenti dei quella di Hiroshima, al cui uso vengono addestrati anche i piloti iItaliani. Si tratta di 50 bombe nella base di Aviano(Pordenone) e 20 o forse anche 40, in quella di Ghedi-Torre (Brescia). E’ importante notare che secondo il documento ufficiale “Blue Ribbon Report” dell’Usaf dell’08 febbraio 2008, a firma del generale Polly A. Peyer e lungo 118 pagine, la maggior parte dei siti che ospitano tali armi nucleari non rispettano le regole di sicurezza dettate dagli stessi regolamenti Usa. In ogni caso, secondo alcuni ci sarebbe anche un altro problema: ospitando queste armi sul suo territorio, l’Italia violerebbe il Trattato di Non proliferazione Nucleare che aveva ratificato nel 1975 e che, nell’art. 2 stabilisce: <
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